I TEM (temporary export manager) e i Contratti di rete sono molto di moda nei bandi di agevolazioni e incentivi per l’export delle piccole e medie imprese italiane. Ma questo approccio export cosi’ ben visto dalle burocrazie e dalle associazioni non sembra incontrare grande favore fra le imprese italiane medio piccole.
Lo rivela una ricerca fatta da ItalyBureau/Università di Cagliari, che evidenza 7 stili di approccio delle piccole aziende ai mercati internazionali e li posiziona sulla base del rapporto fra investimento richiesto all’azienda e il successo in termini di raggiungimento obiettivi.
I 7 stili di export che ne risultano sono pubblicati sulla “Matrice Stili Export” sulla newsletter ExportAgile ItalyBureau di aprile 2015
sono i seguenti, elencati in ordine di efficacia nel raggiungimento dei risultati:
- Progetto Estero sviluppato con obiettivi di medio termine e sostenuto da finanziamenti e incentivi.
- L’ Ufficio Estero è Aziendale con personale interno full o part-time.
- L’ Ufficio Estero Esternalizzato in outsourcing o condiviso o online.
- Delego l’export a Temporary Manager, Consorzi , Reti di impresa.
- L’export è gestito in prima persona dall’imprenditore o dai familiari in azienda.
- Non ho ufficio export quando serve mi rivolgo agli sportelli e alla consulenza degli impiegati di enti e associazioni imprenditoriali.
- Non ho un ufficio estero quando capita mi avvalgo di agenti e procacciatori occasionali
E necessario evolvere dai prevalenti approcci “Fai date” o di lavoro con gli sportelli o con i procacciatori. Non a caso la copertina della newsletter identifica questo approccio anni 50 con Totò in veste di consulente Export, decidete voi se procacciatore o Temporary Export Manager.
Gli imprenditori sono concordi nell’orientarsi in futuro verso strutturazioni stabili con ufficio estero interno, o forme agili di ufficio esterno o progetti anche impegnativi ma possibilmente prefinanziati e con solide probabilità di successo.
Una seconda edizione della ricerca Stili di Export ItalyBureau è in corso con un panel di Aziende che hanno partecipato alle fiere Vinitaly e Tuttofood.
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